Nel secondo step a Dio del fulmine assieme ad un amico Alex Agostinetti tra l'altro esperto bonsaista e all'immancabile sorveglianza di Andrea, abbiamo cominciato nella posa del dash per proteggere le due vene
vive della pianta, poi nel secondo momento protetto e inumidito la chioma per poi passare al fuoco.
Nel bruciare la parte secca mi sono accorto che è importantissimo proteggere la pianta da eventuali stress
dovuti al caldo del bruciatore.Per terza cosa siamo passati alla spazzolatura con acqua della parte secca per poi lavare con abbondante acqua.Ultima fase pennello e liquido Jin per spennellare e sfumare il secco
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